Se ti è stata affidata l’analisi dei social media per il tuo brand, devi fornire molte spiegazioni
poiché la capacità della tua azienda di acquisire follower e convertire clienti significa offrire risposte supportate da dati.

Ad esempio, quale social network merita la maggior parte del tuo tempo e del tuo budget? Quali sono i tuoi contenuti con le migliori performance? Qual è l’impatto complessivo sulla tua azienda della presenza del tuo brand sui social?

Oltre a fornire risposte a queste domande, secondo il Social Index 2019 di Sprout, il 63% dei professionisti del marketing probabilmente deve discutere dello SROI con i propri superiori per giustificare le spese per le campagne.

Comunque, misurare il ROI dei social media è ancora una questione spinosa per molti marketer,
anche se in realtà non dovrebbe esserlo. Indipendentemente dal fatto che tu sia concentrato su un unico canale o abbia bisogno di una soluzione polivalente, gli strumenti giusti per i social media possono fornirti le risposte analitiche di cui hai bisogno per far crescere il tuo brand.

Questi 10 strumenti per l’analisi dei social media possono aiutarti a monitorare la tua presenza sui social

  1. Sprout Social
  2. HubSpot
  3. TapInfluence
  4. BuzzSumo
  5. Snaplytics
  6. Curalate
  7. Keyhole
  8. Google Analytics
  9. ShortStack
  10. SHIELDApp

1. Sprout Social

La necessità di un’analisi cross-channel dei social media rende Sprout Social una scelta facile per il primo posto del nostro elenco.

Sia che si tratti analizzare nel dettaglio le tue performance su un singolo network o di confrontare rapidamente i risultati di più network, Sprout è quello che fa per te.

Monitora le impression sulla pagina Facebook, calcola i clic sul link Twitter, misura la crescita dei follower su Instagram, valuta l’engagement su LinkedIn, analizza le performance dei contenuti su Pinterest e molto altro ancora, tutto dalla stessa posizione.

In seguito puoi organizzare rapidamente e condividere i tuoi dati con report di facile comprensione, pronti da presentare. Puoi inoltre spingerti oltre con Premium Analytics e creare il tuo report personalizzato, su misura per i KPI della tua organizzazione.

Sprout viene fornito con opzioni di reportistica secondo modelli predefiniti o personalizzabili, pertanto avrai diversi modi non solo per raccogliere le metriche essenziali riguardanti i social, ma anche per comprendere realmente il loro significato e presentarle ad altre persone includendovi soltanto quelle che ritieni più importanti e riducendo i dati insignificanti.

Dai tag alle tendenze e tutto il resto, Sprout ti consente di avere analisi avanzate a portata di mano. Puoi persino accedere ai dati relativi alle performance dei tuoi team interni e alle attività della concorrenza per aiutarti a migliorare il servizio clienti o a confrontare le prestazioni del tuo brand con quelle degli altri del tuo settore.

Ma non è che un assaggio delle potenzialità…

Lo strumento Advanced Listening di Sprout ti fornisce dati preziosi riguardanti i dati demografici del pubblico, gli influencer del settore, le performance delle campagne, la share of voice e il sentiment dei consumatori.
Qualunque siano le tue esigenze in termini di analisi dei social media e reportistica, Sprout è stato creato da zero per offrirti un modo veloce e intuitivo per scoprire e mostrare gli approfondimenti sui social.

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2. HubSpot

Con gli strumenti di analisi di HubSpot puoi collegare le performance sui social media alla crescita dell’azienda e dei ricavi. Sia pubblicando direttamente tramite HubSpot, o utilizzando altri strumenti o durante gli spostamenti, sarai in grado di relazionare sul successo della tua strategia social su tutti i canali. Puoi inoltre confrontare le performance di più canali social per valutare quelle delle tue campagne.

Gli strumenti di analisi dei social di HubSpot offrono grafici ed elementi visivi complessi che suddividono i dati per caratteristiche specifiche della piattaforma quali audience, durate delle sessioni e impression.

È importante sottolineare che gli strumenti di analisi dei social di HubSpot fanno parte del Marketing Hub di HubSpot, il software all-in-one per l’inbound marketing offerto da questo sviluppatore. Ciò significa che utilizzando la piattaforma avrai informazioni sull’intero percorso del cliente, e non solo sulle metriche specifiche riguardanti i social media. Potrai scoprire quali tattiche di marketing funzionano meglio per la tua azienda, in che modo influiscono sui tuoi profitti e conoscere il ROI delle tue campagne sui social media.

Per questi motivi HubSpot è un’ottima scelta per le aziende i cui marketing team desiderano mantenere tutte le funzionalità delle campagne in un unico spazio.

3. TapInfluence

Il boom dell’ influencer marketing ha determinato la necessità di strumenti per i social media pensati appositamente per le campagne degli influencer.

Scopri TapInfluence, una piattaforma di analisi che elimina qualsiasi dubbio connesso all’influencer marketing. TapInfluence comprende metriche quali reach, tasso di engagement e il tag sul prezzo potenziale di un determinato influencer.

In breve, questo strumento evidenzia chiaramente importanti metriche sugli influencer in modo che i brand possano comprendere meglio se una potenziale collaborazione abbia senso o meno prima di instaurarla.

Le campagne degli influencer non dovrebbero pesare sul ROI. Oltre alle metriche relative ai singoli influencer, la piattaforma misura anche le performance delle campagne complessive rispetto ai parametri di riferimento del settore.

4. BuzzSumo

Pur non essendo strettamente uno strumento per i social, BuzzSumo è un’ottima risorsa per analizzare l’engagement sui social di un determinato contenuto.

Se desideri scoprire quante condivisioni ha ottenuto il tuo ultimo post su un blog di Facebook, Twitter o Pinterest, BuzzSumo può fornirti tali dati. Puoi inoltre monitorare anche le performance di contenuti che competono per rilevanti parole chiave del settore, consentendoti di scoprire in che modo i contenuti delle tue campagne di marketing reggono il confronto con la concorrenza.

I social media restano uno dei principali canali di distribuzione dei contenuti. Analizzando le condivisioni sui social, puoi scoprire quali tipi di post ottengono il maggior engagement e utilizzare tali dati per elaborare la tua strategia dei contenuti. BuzzSumo può inoltre aiutarti a comprendere le variabili dei contenuti con le migliori performance, quali lunghezza, data di pubblicazione e tipo di titolo.

5. Snaplytics

La popolarità dei contenuti effimeri sui social media è evidente.

Snaplytics concentra l’attenzione esclusivamente sulle analisi delle Storie di Snapchat e Instagram. Questa piattaforma analizza metriche come tasso di apertura e completamento, consentendo ai brand di scoprire dove si registrano picchi di engagement per le storie e in quale punto il numero dei visitatori diminuisce.

La necessità di ottimizzare contenuti basati su storie è qualcosa che i brand moderni dovrebbero trascurare a proprio rischio e pericolo.

Anche se Snapchat potrebbe aver perso il favore di alcuni brand, tieni presente che il network vanta ancora centinaia di milioni di utenti attivi tra i Millennial e la generazione Z.

Le Storie, invece, rappresentano uno dei metodi più coinvolgenti per le promozioni su Instagram. Proseguendo il nostro discorso possiamo affermare che le analisi native sono una mossa intelligente per i brand che intendono confezionare Storie più intriganti o pubblicare annunci basati su storie.

6. Curalate

Sempre più brand si stanno cimentando con la vendita diretta sui social.

Piattaforme quali Curalate fungono da vetrina ibrida e strumento di analisi per le aziende che cercano di massimizzare le vendite grazie a Instagram

Ci sono ottime probabilità che tu abbia visto un link “Like2Buy” con o senza riferimento a un brand. I brand principali come Bose sfruttano Curalate per le vendite sui social. Dai uno sguardo alla sua bio su Instagram.

Dopo aver fatto clic, si viene indirizzati a una vetrina del social dove gli utenti possono effettuare direttamente gli acquisti.

La piattaforma di Curalate mette le aziende in grado di comprendere quali prodotti ottengono il maggior numero di clic e di vendite. Questo dato può influire direttamente sulle tue campagne future e sulla strategia dei prodotti poiché consente di scoprire a quali tipi di post i clienti sono interessati.

Inoltre, Curalate monitora tag e citazioni dei prodotti, rendendo in tal modo un gioco da ragazzi individuare e analizzare le performance delle campagne incentrate sui contenuti generati dagli utenti.

7. Keyhole

Al fine di ampliare la reach dei tuoi contenuti, le analisi degli hashtag sono indispensabili.

Strumenti quali Keyhole forniscono analisi delle performance in tempo reale del settore e hashtag specifici delle campagne su Twitter e Instagram. Ciò consente ai brand di effettuare promozioni durante gli orari di punta e al contempo di capire quali tag sono più popolari fra i propri follower.

8. Google Analytics

Pur non essendo esclusivamente uno strumento di analisi dei social media, Google Analytics è uno dei modi migliori per monitorare le campagne sui social e può anche aiutarti a misurare il SROI (Social Return on Investment).

Probabilmente hai già un account configurato sul tuo sito web per monitorare e analizzare il tuo traffico. Sapevi che puoi comunque anche accedere a, e creare report specificatamente per il monitoraggio dei social media?

Ad esempio, puoi scoprire quanto traffico arriva sul tuo sito web da ciascun social network, o utilizzare i parametri UTM per monitorare specifiche campagne sui social media.

9. ShortStack

Generalmente, organizzare un concorso sui social media richiede un lavoro immane.
Dal processo di selezione del vincitore all’analisi dell’engagement di una campagna di distribuzione omaggi, ShortStack può darti una mano.

Per i brand che organizzano frequentemente concorsi o distribuzioni di omaggi, con uno strumento di analisi dedicato avrai la certezza di non stare distribuendo gadget gratuiti inutilmente. ShortStack si occupa di tutto, dai dati dei partecipanti alle performance a lungo termine delle campagne.

Analizzando le performance dei tuoi concorsi con uno strumento di analisi dei social come ShortStack, potrai osservare le metriche di engagement e individuare i tipi di concorsi che funzionano meglio per la tua audience.

10. SHIELD App

Quale fonte dell’ 80% di potenziali clienti B2B sui social, i brandi B2B stanno prestando sempre più attenzione a LinkedIn. Nel frattempo, la crescente necessità di employee advocacy significa che i brand dovrebbero monitorare la presenza su LinkedIn dei singoli addetti alle vendite oltre alla loro pagina aziendale.

I nuovi strumenti di analisi dei social media come SHIELD aiutano a colmare questo vuoto. Ad esempio, SHIELD esamina le performance dei profili e dei post dei singoli dipendenti. L’analisi dei contenuti, compresa la media di like, commenti e hashtag, può aiutare il personale a ottimizzare i propri post prima di condividerli al fine di accrescere la reach.

Inoltre, il team report di SHIELD consente alle aziende di mostrare fianco a fianco engagement e crescita dei profili dei singoli dipendenti nel corso del tempo.

Cosa dire degli strumenti di analisi dei dati specifici dei social media?

Ottima domanda!

Sicuramente vi sono ad esempio utili informazioni da trarre dall’Audience Insights di Facebook o Instagram.

Qual è allora la cosa giusta da fare? Basarsi esclusivamente sugli strumenti nativi limita ciò che puoi apprendere dalla tua presenza sui social stessi.

Non solo gli strumenti di analisi dei social media di terzi forniscono un maggior numero di dati, ma strumenti multifunzione come Sprout ti evitano di saltare da una piattaforma all’altra. In tal modo oltre a risparmiare tempo, puoi capire dai dati in che modo le tue campagne reggono il confronto sulle piattaforme senza alcun dubbio al riguardo.

Di cosa ha bisogno un brand in termini di analisi ovviamente varierà da azienda ad azienda. Detto ciò, adottiamo la mentalità “più sono, meglio è” quando si tratta di raccogliere dati.

E con questo argomento abbiamo terminato il nostro elenco!

In che modo puoi utilizzare gli strumenti di analisi dei social media per far crescere la tua azienda?

Cosa dobbiamo ricordare dell’uso di tutti questi strumenti? I professionisti del marketing devono avere il controllo dei propri dati.

Ciò fa la differenza fra gestire campagne data-driven che determinano un ROI positivo e limitarsi semplicemente a improvvisare.

La quantità di informazioni e funzionalità attualmente disponibili ai brand tramite strumenti di gestione dei social media è straordinaria, e il numero di opzioni a tua disposizione per le analisi ne è un esempio. Indipendentemente dagli strumenti del tuo “arsenale” (e ci auguriamo che Sprout ne faccia parte), impegnati ad analizzare in maniera più dettagliata i tuoi dati per sfruttare al meglio le tue campagne future.

Desideriamo tuttavia sentirti. Qual è la tua sfida maggiore nella scelta degli strumenti di analisi dei social media? Vi sono funzionalità di cui ancora non disponi e che vorresti avere? Punti dati che hai difficoltà a monitorare? Faccelo sapere nei commenti in basso!