Non c'è un unico benchmark per il ROI su YouTube. Il ROI è un valore calcolato che dipende da come l'azienda misura il ritorno, attraverso modelli di attribuzione, MMM o report interni. Ciò rende i confronti tra settori poco affidabili, nel migliore dei casi.​​ 

Tuttavia, aiuta a capire come l'industria percepisce il potenziale del ROI di YouTube. Secondo un sondaggio di eMarketer condotto tra gli inserzionisti statunitensi, YouTube si classifica al secondo posto tra i social network per il ROI più alto, subito dopo Facebook.​​ 

Un sondaggio di eMarketer mostra che gli inserzionisti statunitensi collocano YouTube al secondo posto tra i social network per il potenziale di ROI elevato​​ 

Statista ha riscontrato risultati simili in un sondaggio globale del 2024 tra i marketer. Facebook è in cima alla lista per il ROI sui social al 28%, seguito da YouTube al 12%.​​ 

Sebbene il sentiment del settore non sostituisca le informazioni ricavate dalla modellazione, questi risultati del sondaggio mostrano che i marketer considerano YouTube un luogo prezioso in cui investire. Se YouTube è una priorità per la tua azienda, sei in linea con l'opinione del settore.​​ 

Non dovresti fare affidamento sull'opinione del settore per definire cosa significhi un buon ROI per il team. Il miglior approccio è stabilire un benchmark che si adatti alla strategia di contenuti, al funnel e agli obiettivi di performance.​​ 

Ecco tre modi affidabili per impostare parametri di riferimento pertinenti:​​ 

  • Usa il tuo rendimento storico su YouTube:: guarda gli ultimi 6–12 mesi. Qual era il tasso medio di visualizzazione/clic? Quanto traffico da referral è arrivato da YouTube? Qual è stato il tasso di conversione dal traffico? Anche se non hai mai monitorato il ROI prima, questo fornisce una base di riferimento per le prestazioni dei KPI che influenzano il ROI.​​ 
  • Confronta contenuti simili su altre piattaforme: se pubblichi video simili su TikTok, Instagram o LinkedIn, confronta i tassi di coinvolgimento e il comportamento del traffico. Non otterrai un confronto diretto, ma ciò può illustrare come YouTube si integra nella tua strategia di contenuti esistente, anche quando potrebbe superare altri canali social.​​ 
  • Lavora al contrario partendo dal tuo obiettivo: ad esempio, se il tuo obiettivo è 100 nuovi lead al mese e sai che la tua pagina di destinazione converte al 10%, avrai bisogno di 1.000 visite da YouTube. Da lì, stima quante visualizzazioni servono per generare quel traffico. Questo fornisce un benchmark dall'alto verso il basso per guidare il volume e il targeting dei contenuti.​​ 

Se il tuo obiettivo è massimizzare il ROI su YouTube, usare Sprout è una mossa intelligente. Uno studio Total Economic Impact™ commissionato da Forrester ha rilevato che Sprout ha ottenuto un ROI del 268% in tre anni, grazie a una maggiore efficienza del flusso di lavoro, a un reporting migliorato e a un time-to-value più rapido.​​ 

Sebbene questo ROI non sia specifico di YouTube, evidenzia come le analisi, la pubblicazione e gli approfondimenti multicanale di Sprout consentano ai team di misurare e aumentare i rendimenti nell'intera strategia social.​​ 

I migliori benchmark provengono dai dati, dagli obiettivi e dal processo. Ecco come trasformare il ROI da un gioco d'azzardo a una risorsa di valore.​​