Avere migliaia di follower è fantastico, ma è al tempo stesso irrilevante se non riesci a continuare a coinvolgerli. Devi condividere contenuti pertinenti che abbiano un impatto sulla tua audience e invoglino gli utenti a intraprendere azioni. Per iniziare, puoi analizzare i follower di Twitter per scoprire chi ti segue.

Viene spesso riservata troppa attenzione al numero dei follower, mentre pochissime aziende dedicano del tempo a comprendere la propria audience. Potresti essere convinto di sapere cosa devi condividere, ma finché non analizzi i tuoi follower su Twitter puoi solo fare supposizioni.

Ottieni gli strumenti giusti

Analizzare tutti i tuoi follower ed eseguire una revisione manuale comporta un eccessivo impegno in termini di tempo e si rivela un’attività inefficiente. Utilizza invece uno strumento che ti consenta di analizzare i tuoi follower su Twitter. Più dati riesci a ottenere, meglio è. Il Native Analytics di Twitter fornisce ottime informazioni sui dati demografici dei tuoi follower, e questo è un ottimo punto di partenza.

Per trovare ulteriori informazioni oltre a quelle demografiche, può risultare utile l’utilizzo di uno strumento di terzi.

Ad esempio il software Twitter analytics di Sprout ti consentirà di visualizzare dati importanti sui tuoi follower quali engagement, hashtag popolari, cronologia delle conversazioni, dati demografici dell’audience, e molte altre informazioni. A tale riguardo Buzzsumo è uno strumento eccellente per analizzare potenziali follower.

Con Twitter, Sprout e Buzzsumo, hai tutto ciò che ti occorre per avviare una ricerca e iniziare ad analizzare i tuoi follower. Ora che hai gli strumenti necessari, ecco come analizzare efficacemente i follower su Twitter.

Quanti follower falsi hai?

Poco tempo fa, Twitter ha rivelato che oltre 20 milioni dei suoi utenti erano bot (falsi account). Con un numero così elevato di account automatizzati, è probabile che tu abbia almeno una piccola percentuale di  bot che ti seguono. Sebbene questi account aumentino il numero dei tuoi follower, in realtà non aggiungono valore effettivo.

Se da un lato alcuni brand utilizzano intenzionalmente tattiche ingannevoli quale ad esempio l’acquisto di follower falsi, dall’altro tu potresti inviare Tweet a un’audience di bot senza neanche saperlo. Questi bot seguono casualmente account per apparire come utenti reali. Pertanto se il tuo account finisce sulla loro lista, potresti essere una delle persone che seguono. Il primo passaggio nell’analisi dei tuoi follower Twitter consiste nell’individuare i falsi.

Oltre a non voler sembrare sospetto e ingannevole, uno dei motivi principali per i quali desideri individuare il tuo numero di falsi follower è rappresentato dal fatto che questi ultimi possono alterare i tuoi dati. Ad esempio, se le tue analisi di Twitter mostrano che la tua audience è costituita per il 70% da uomini e che il 30% dei tuoi follower sono falsi, tale dato potrebbe non essere interamente preciso.

Ecco uno strumento utile per avere un’idea del numero dei tuoi falsi follower.

Questi dati potrebbero essere inesatti, ma ti offriranno comunque un’idea generica per iniziare. Se una buona percentuale dei tuoi follower è rappresentata da bot, dovrai probabilmente impegnarti per aumentare innanzitutto la tua audience.

Purtroppo non puoi costringere i bot a non seguirti, ma puoi provare a chiederglielo o a segnalarli se sei assolutamente sicuro che si tratti di bot. Precisiamo ancora una volta che avere pochi bot che ti seguono non danneggia necessariamente il tuo account. Tuttavia, più è elevato il numero di follower reali che hai, più la tua analisi risulterà accurata.

Di cosa trattano i tweet dei tuoi follower?

Dopo aver individuato il numero dei tuoi follower reali, il passaggio successivo consiste nello scoprire quali sono gli argomenti dei loro tweet. Questo ti aiuterà ad adeguare i contenuti a ciò che la tua audience desidera vedere. Più saranno colpiti dai tuoi tweet, maggiori saranno le probabilità di un loro coinvolgimento.

Per analizzare gli interessi dei tuoi follower su Twitter, puoi cercare manualmente la timeline di ognuno di essi. Ma questa operazione richiederà molto tempo. In alternativa, puoi servirti dell’analisi di Twitter per avere una panoramica esauriente di ciò a cui i tuoi follower sono interessati.

Puoi inoltre effettuare un’analisi più dettagliata per scoprire cosa twittano le persone quando parlano del tuo brand. Il report Trends di Sprout mostra gli argomenti e gli hashtag che le persone utilizzano in riferimento alla tua azienda.

Con una di queste due soluzioni, hai le “munizioni” necessarie per creare e condividere più contenuti effettivamente apprezzati dai tuoi follower. Inoltre, quando conosci gli hashtag e gli argomenti dei tweet dei tuoi follower, aumenterai le possibilità di essere scoperto da nuove persone che effettuano ricerche in Twitter con le stesse parole chiave.

Quando sono attivi i tuoi follower?

È ormai un dato di fatto che Twitter è probabilmente il social network più movimentato. Ogni secondo centinaia di nuovi tweet riempiono il tuo feed. Di conseguenza, i tuoi tweet vengono visualizzati da un numero inferiore di persone e ottieni un minor engagement.

Per contrastare questa tendenza, prova a scoprire le abitudini connesse ai tweet dei tuoi follower. Inviare tweet quando i tuoi follower sono attivi aumenta le probabilità che tali tweet vengano visti. La maggior parte dei tuoi follower non vedranno i tuoi tweet, ma l’obiettivo è aumentare il più possibile le tue opportunità.

Come puoi trovare allora il momento migliore per inviare tweet? Sono state effettuate molte ricerche sui momenti più opportuni in cui twittare per ottenere il maggior engagement. Anche se i dati emersi dalle suddette ricerche possono offrirti un accettabile punto d’inizio, tiene presente che si tratta solo di medie. I tuoi follower infatti potrebbero non essere su Twitter nelle fasce orarie ritenute più attive da questi studi.

Devi quindi scoprire quando è più probabile che i tuoi follower possano essere coinvolti. Per raggiungere questo obiettivo sono disponibili un paio di opzioni.

In primo luogo, puoi analizzare i tuoi tweet che hanno ottenuto il maggior coinvolgimento e annotare l’orario in cui sono stati inviati. Questa procedura richiede però molto tempo. Per ottenere informazioni sufficienti a individuare un trend dovresti infatti passare in rassegna centinaia di tweet. Inoltre, questa tattica è efficace solo se i tuoi tweet stanno già ottenendo coinvolgimento.

Puoi utilizzare il report Post Performance di Sprout per ottenere una panoramica di tutti i tweet da te pubblicati, sia che si tratti di clic su link dei post o di post seguiti, per stabilire quelli con le performance migliori.

Il secondo approccio, che è complessivamente molto più efficace, consiste nell’utilizzare la funzionalità ViralPost di Sprout. ViralPost individua gli orari migliori per inviare tweet basandosi sui momenti in cui i tuoi follower sono maggiormente coinvolti e quelli in cui altre persone non stanno twittando. Riesce così a indicare i momenti ottimali e a programmare automaticamente i tuoi tweet in tali fasce orarie.

Quali influencer mi seguono?

Stabilire contatti con gli influencer è un ottimo modo per accrescere la tua audience e diventare una figura di riferimento nel tuo settore. Tuttavia, per sfruttare al meglio la tua relazione con un influencer su Twitter, devi interagire con lui/lei.

Anche se gli influencer sono molto noti e averli come follower è estremamente utile, Twitter non invia alcuna notifica speciale per comunicarti quando uno di essi ti segue. In questo caso riceverai infatti una notifica standard come avviene per tutti gli altri utenti. Pertanto spetta a te analizzare i tuoi follower su Twitter e individuare i VIP.

Potresti avere un’idea degli influencer più noti nel tuo settore, ma cosa dire delle persone che non sono altrettanto note ma che hanno un numero significativo di follower su Twitter? Invece di controllare manualmente su Twitter ogni volta che ricevi la notifica di un nuovo follower, prova una delle opzioni seguenti.

Buzzsumo

Utilizza Buzzsumo per verificare se alcuni influencer stanno condividendo contenuti dal tuo sito. Copia l’URL di uno dei tuoi post più importanti, incollalo nello strumento di ricerca dei contenuti di Buzzsumo e avvia una ricerca.

Quindi fai clic su Visualizza sharer per vedere l’elenco di tutte le persone che hanno twittato un link in un determinato post.

In questo caso potrebbe trattarsi di un mix di persone che ti seguono e di persone che non ti seguono. Ora puoi analizzare la tua lista per trovare influencer che hanno condiviso i tuoi contenuti. Seguili e inizia a interagire con loro. Dal momento che hanno già interagito con te in passato, sai che sono interessati ai tuoi contenuti. Ora puoi concentrarti a instaurare relazioni autentiche piuttosto che contattare persone sconosciute.

Sii proattivo

Oltre a individuare gli influencer che già ti seguono, passa all’offensiva. Sii proattivo nel trovare influencer e fare in modo che ti seguano. Consulta la nostra guida su come individuare influencer dei social media, crea una lista di account da seguire e avvia una campagna per convincerli a seguirti.

Uno dei vantaggi maggiori dell’ottenere influencer che ti seguono è rappresentato dal fatto che questi ultimi aggiungono validità al tuo brand. Quando le persone notano che sei seguito da altri influencer che esse rispettano, saranno maggiormente propense a seguire anche te. Dopo aver ottenuto alcuni account di alto profilo che ti seguono, analizza il tuo numero complessivo di follower e verifica se hai acquisito ulteriori follower.

Quali follower interagiscono di più?

Gli influencer non sono gli unici follower che contano. Se i tuoi clienti ti citano e interagiscono frequentemente con te su Twitter, la cosa peggiore che tu possa fare è ignorarli. L’Indice di Sprout per il secondo trimestre del 2016 ha osservato gli effetti dell’evitare i clienti sui social media, e i risultati non sono positivi.

Come puoi notare, rischi di perdere sostenitori del tuo brand, di ricevere feedback negativi e persino di cedere clienti alla concorrenza. Accertati di esprimere gratitudine ai tuoi principali engager, indipendentemente dal numero dei loro follower.

Il report Trends di Sprout mostra quali utenti interagiscono maggiormente con te e gli utenti che vengono frequentemente citati insieme a te.

Utilizza questo report come modo per cercare opportunità di co-marketing, ottenere idee per contenuti generati dagli utenti o semplicemente per mettere in evidenza i sostenitori fedeli del tuo brand.

Analizzare chi ti segue su Twitter è importante. Ma conoscere chi ti cita e promuove il tuo account è altrettanto utile, se non addirittura più importante.

Quale tipo di contenuti ha maggiore impatto sui tuoi follower?

Finora abbiamo analizzato gli argomenti dei tweet dei tuoi follower, che ti forniscono ottime indicazioni su cosa dovresti condividere. Tuttavia, possiamo anche scoprire gli specifici tipi di contenuti che hanno un impatto sui tuoi follower analizzando i tuoi ultimi tweet.

L’obiettivo è individuare quali fra gli argomenti e i tipi di tweet che condividi producono il maggior coinvolgimento. Il metodo più veloce consiste nell’analizzare la cronologia dei tweet da te inviati in Twitter o in Sprout.

Le analisi di Twitter mostrano quanti clic, impression ed engagement complessivo ricevono i tuoi tweet.

Può essere utile organizzare tutti questi dati in foglio di calcolo. Crea delle colonne per:

  • I tweet
  • L’argomento
  • Le statistiche sull’engagement

Puoi trovare queste informazioni sia in Sprout sia nel report Post Performance.

Tieni presente che le metriche che dovresti monitorare qui sono quelle collegate all’engagement. Impression e reach non sono altrettanto importanti in questo caso poiché mostrano quante persone potrebbero aver visto i tuoi tweet. Devi infatti sapere quali sono i tweet che esortano i tuoi follower a intraprendere azioni, e non quelli che vengono soltanto visualizzati.

Un’altra utile statistica da controllare in Sprout è quella riguardante i tuoi contenuti e le tue abitudini relative all’engagement. Questa statistica mostra i tipi di Tweet che invii.

Analizza il tipo di contenuti che condividi nella maggior parte dei casi. Invii tweet con foto, articoli o semplicemente link a testi? Allora confrontali con le statistiche sul tuo coinvolgimento.

Se noti un aumento nella condivisione di più articoli o foto, avrai un’idea migliore di ciò che risulta valido. Prova a unire i vari tipi di tweet che invii e monitora il tuo engagement nel corso del tempo.

Quali sono i dati demografici dei tuoi follower?

Non potevamo scrivere una guida su come analizzare i follower di Twitter senza menzionare i dati demografici. Tali dati sono importanti per un paio di motivi.

In primo luogo devi sapere se le persone che ti seguono su Twitter sono in linea con il cliente target della tua azienda. Ad esempio, se i dati demografici del tuo cliente target fanno riferimento a uomini di età compresa fra 18 e 34 anni ma la maggior parte dei tuoi follower Twitter è rappresentata da donne di età compresa fra 45 e 54 anni, c’è un’incongruenza da qualche parte.

Inoltre, conoscere i dati demografici ti aiuterà a confezionare messaggi di marketing migliori indirizzati a specifiche persone. I dati demografici dei tuoi follower sono disponibili in Twitter o in Sprout.

Inizia ad analizzare

Ora che sai cosa devi cercare, è giunto il momento di iniziare ad analizzare. Rivedi i passaggi indicati sopra e inizia a scoprire chi è la tua audience. Non impantanarti tuttavia nella fase dell’analisi. Utilizza gli esiti delle tue ricerche per migliorare la tua strategia di marketing su Twitter.